La VAL D’AMBRA: una bella terra di Toscana  quasi sconosciuta

La VAL D’AMBRA: una bella terra di Toscana  quasi sconosciuta

Dopo aver percorso la base del Monte Pratomagno con la SettePonti, supereremo il fiume Arno e ci dirigeremo alla scoperta della Val d’Ambra. Un bellissimo territorio racchiuso tra il Chianti, il Val d’Arno e la Valdichiana , ricco di storia e borghi, poco conosciuto dal turismo.

La Val d’Ambra è il territorio del Comune di Bucine che si apre nella fascia dove le colline del Chianti toccano la valle superiore dell’Arno, lungo il percorso del torrente Ambra.

Ricco di storia e abitato fin dall’antichità, il territorio di Bucine conserva reperti antropologici, resti d’insediamenti etruschi e romani, importanti castelli e pievi medioevali. Durante le guerre questa tormentata area di confine ha subito eccidi che tutt’ora sono ricordati nei Luoghi della Memoria.

Il paesaggio è caratterizzato da colline coperte da una vegetazione di eriche, ginepri, lecci, corbezzoli e ginestre e alberi monumentali. Le valli sono ricche di terreni coltivati; tra questi spicca la coltivazione della vite e dell’olivo, restituendo alla vista paesaggi mozzafiato segnati da terrazzamenti, sorretti dai tradizionali muretti a secco.

Un paesaggio caratterizzato da una natura intensa e da una campagna tipicamente toscana. L’Ambra, il fiume che dona il nome alla valle, attraversa tutto il territorio di Bucine: nasce sui monti di Monteluco, al confine col territorio senese, per gettarsi dopo 35 Km nell’Arno. Da sempre le sue sponde sono state abitate, tanto che sono visibili ancora oggi i mulini e i ponti nelle cui vicinanze sono sorti borghi e chiese.